Concentrare dentro paletti razionali l’amore che è irrazionale, potrebbe non avere senso, ma limitiamo il punto di vista all’uomo qualunque che in base ad esperienze personali dice la sua:
Amare per davvero un altro significa godere della sua compagnia ma soprattutto desiderare il suo meglio, incluso perderlo.Ogni forma di gelosia, minaccia di suicidio o ritorsioni contro lei o il lui-lei indesiderati è solo egoismo o poca fiducia ma in sè stessi.Gli egoismi sono tanti.Quello del padre che non accetta e rifiuta il figlio gay o con handicap.La suocera che rifiuta la nuora rivale.Gli esempi potrebbero essere infiniti. Il predominio su tutti questi,ma solo perchè più noto alle cronache e più cruento e pericoloso, è quello del maschio, che si vendica della propria femmina, che ha osato lasciarlo per un altro.Si regredisce allo stadio primordiale del cervo nella foresta, che impone il suo dominio con la forza ed uccide il rivale in amore, che insidia le femmine dell’harem.E’ la cultura del macho, non sempre privo del titolo di studio o di raffinato rango sociale, anche ammirato e corteggiato,ma incompleto nella personalità di fondo:mi accetto e mi amo, completo ,autosufficiente e soddisfatto per come sono ed è per questo che sono pronto alla compagnia dell’altro, che però potrebbe venire meno per tante ragioni, ma io sarò capace di riprendere il cammino in solitudine.
P.SFoto di Ottobre 2022 a Castiglione della Pescaia ,senza sorriso, perchè con la bocca piena.Pronto a bastonare la malcapitata di turno, se mi interrompe il pranzo.
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