La vita è l’arte dell’incontro.
Con il senno del poi, ti ronzano per la mente tanti se, al congiuntivo, accompagnati da supposizioni ancora più suggestive e più numerose al condizionale.Fossi nato donna,frutto di un diverso incontro, sarei stata una trasgressiva o timida o sfrontata o rinchiusa in qualche monastero o.o. Se non mi fossi accasato, avrei vissuto ancora più da nomade, in qualche camper e mi sarei senz’altro appostato vicino al mare. Ma forse non sarei stato ancora in buona salute, protetta dai pranzi regolari, dal benessere economico e forse però non sarei stato condizionato dalle responsabilità acquisite, senza volerlo. Di certo quando affittuario di un minuscolo e grazioso appartamento mi concedevo la libertà di tamponare la tapparella, che non chiudeva bene, con lo spago, di ricevere chi e quando, come decidevo io, con la spensieratezza incondizionata, di chi non aveva niente da perdere, anzi da guadagnare, perché quantunque il nuovo luogo cui sarei andato incontro, non fosse stato di gradimento, aveva già una prerogativa tutta sua: il fascino dell’ignoto, della promessa di nuovi ambienti, amici, aria, fiori,odori.Se l’erba del giardino cresceva o la caldaia del riscaldamento andava in tilt, non me ne poteva importare di meno.Tutto spettava al proprietario.La valigia era sempre pronta, appena partiva l’invito, che più strambo era, meglio era.Mi vedo adesso,con un alloggio ottimale, ma se la tapparella non funziona mi tocca sostituirla, rimediare subito se il riscaldamento non va, pagare le tasse,macinare chilometri con il tagliaerba, pure se non ne ho voglia. Sloggiare, vendere, trasferirmi non hanno più la leggerezza senza paragoni di una volta. Perchè questa riflessione? Ci sono arrivato, in quanto penso che ognuno di noi si è modellato in base agli incontri, fatti nella vita di ciascuno, a cominciare,innanzi tutto, dal luogo di nascita e dagli stessi genitori. Evidente che avessi avuto l’attuale Re Britannico Carlo III come fratello, a causa di un immaginario, ipotetico scambio di persona alla nascita, avrei avuto sembianze simili, a quelle che mi ritrovo, ma irriconoscibile per tutto il resto. E giungo al dunque del punto finale. Ricordo che quando scrivevo alla morosa ricorrevo a biglietti di treno, ricevute o quant’altro con una storia, una esperienza, ma destinato alle immondizie. Quella spazzatura mancata acquistava valore, perché portava traccia del pensiero particolare in quel momento anch’esso particolare ed aveva fatto l’incontro giusto. Chi sa quanti umani, uomini , donne , sono rimasti nell’ombra, perché non hanno avuto la stessa chance? Incontrare il giusto insegnante, marito, moglie, sacerdote,avvocato….. La scatola, destinata alla raccolta “carta”, ha incontrato me, che vi ha dipinto sopra due bambini , uno di tre e l’altro di 7 anni, con i nomi e l’anno: 2023.Ho detto alla madre mentre mi ringraziava, di tenerla da conto, perché gli anni passano in velocità e presto i due avrebbero avuto la stessa altezza e quella non sarebbe più stata una inutile scatola da buttare via ma un ricordo, prezioso,di valore unico, come l’attimo appena passato, che non ritornerà mai più indietro.Mi affascina dare dignità e valore alla qualsiasi superfice pitturabile, quanto più sporca o ignorata, come un Re Mida che trasforma in oro, quello che tocca,con un disegno o scritta.Anche la carta igienica mi ispirava ma qualcuno mi ha preceduto,stampandovi sopra le effigi di qualche politico.E se anche lo straccio rimane comunque tale,nell’altrui opinione, deriso insieme all’autore, che voleva trasformarlo,non è comunque più quello di prima, impregnato di una identità,la mia, che non lo rinnega. Tutti gli altri sprofondano nel buco nero dell’indifferenza totale. Per non parlare delle botole dell’impianto fognario,(Post n.2) anch’esse dipinte e diventate degne di attenzione, senza aggiungere il modesto w.c., impreziosito da una corona regale e una regina.(Post n. 46) Che potere avrei , se potessi dipingere anche l’umano,uomo, donna e trasformarli al meglio ? Ed io dipinto come fratello di sua Maestà, come sarei : intendo carattere, personalità, professione, stato coniugale, figli?I se insieme ai ma, sono senza controllo e senza fine.
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